giovedì 31 marzo 2022

Body nero

Notte - pioggia- vento debole - umidità 85%

Mattino - nuvoloso -vento debole - umidità 79%

Pomeriggio - variabile - vento debole - umidità 74%

Temperature - minima 9,4 max 15,2

Il sole sorge alle 7.06 ttamonta alle 19,50

 

 

 

Il caffè'

 

 

 

 

Non è casuale la scelta della foto. Prendo il caffè a casa la mattina tra le 9.30 e le 10.00 e il pomeriggio tra le 16.30 e le 17.00: rigorosamente in una tazzina di vetro. Un'abitudine presa moltissimi anni fa e ancora oggi, pretendo sorbirlo tenendo tra le dita il manico della mia tazzina preferita.  In verità ci sono altre regolette: prenderlo possibilmente in silenzio, osservarlo attraverso il vetro e soffermarmi sui miei pensieri, sorso dopo sorso, con la speranza che non finisca mai! Infine, giusto perché parliamo di caffe all'italiana, sappiate che dalle mie parti, ha il dovere di corrispondere a tre condizioni essenziali: "Il caffè con le tre C". Le tre C indicano esattamente questa espressione molto colorita in dialetto barese: "Cazz, come cosce", ovvero: "Acc...come scotta". Se non scotta da ustionare le labbra, che caffè è? Infatti le labbra sull'orlo della tazzina bollente così come il suo contenuto, si poggiano lentamente e sfiorano appena l'orlo, giusto il tempo di fare un brevissimo sorso e allontanare la tazzina. E' il momento più bello, seghe mentali che chi non ama il caffè, non potrà mai capire. L'altro segreto è che resti bollente fino alla fine e quindi, per non rischiare, i sorsi devono essere serrati, continui in un susseguirsi di "slurp" appena percettibili. Dopo avervi (spero) ricreato con la mia tazzina, vi riporto la forte delusione dei napoletani in primis, ma anche di tutto il paese: la nostra tazza di caffè all'italiana era stata proposta per il 2023, come patrimonio dell'UNESCO. Purtroppo l'idea è stata respinta e le nostre argomentazioni non hanno evidentemente convinto la commissione giudicatrice. L'espresso italiano sintesi di cultura, rituali, socialità e letteratura del costume italiano, non  ce l'ha fatta e magari dovremo riprovarci. Tuttavia, al posto della "tazzulella 'e cafe" è stata scelta: "L'arte del canto lirico italiano", promosso dalla "Associazione dei Teatri Lirici Italiani". Beh, addolcisce la delusione e non è male inserire nel patrimonio dell'UNESCO, l'arte del canto lirico italiano. Anche questa, un'ottima scelta. Il caffè...può attendere, per ora. 

 

mercoledì 30 marzo 2022

In cucina

Notte - nuvoloso- vento debole - umidità 75%

Mattino - pioggia debole 0,1 mml - vento debole - umidità 79%

Pomeriggio - nuvolooso - vento debole - umidità 71%

Temperature - minima 8,5 max 13 9

Il sole sorge alle 7.08 ttamonta alle 19,49

 

 

 

 

Concorsi e ricorsi

 

 

 

 

Si sono appena svolti in alcune città italiane,  gli esami scritti del Concorso per Insegnanti di scuola secondaria. Purtroppo gli esisti già noti e diffusi, sono penosi e impensabili: in alcune commissioni addirittura, si rileva uno zero bello tondo di ammessi agli orali. Ovvero, nessuno dei partecipanti ha superato la prova. In altre commissioni, il massimo dei partecipanti alla prova successiva, non ha superato il 5% degli esaminati. Il primo dato che risalta è proprio questo: pare che vi sia una idiosincrasia diffusa tra gli esaminati per il sistema basato sui test. Insomma, un pastrocchio generale dove anche i sindacati della scuola, a tutela dei futuri insegnanti, sono a contestare i metodi e il sistema.  In realtà, indagando attentamente e parlando con i diretti interessati, si è scoperto come i test siano stati approntati da persone che evidentemente poco avevano da insegnare ai loro futuri colleghi.  Si indicano trabocchetti volutamente tesi per costringere all'errore, ingannevoli domande poste male perché l'esaminato fosse preso dalla indecisione, certo è che così, non si va da nessuna parte. Esempio: le domande poste sulle opere di Montale, dopo aver riportato sul foglio una parte scritta dal poeta, si doveva indicare con una X, da quale opera fosse stato tratto l'estratto scritto. Da un articolo del "Corriere della Sera"? - Da due discorsi tenuti da Montale in occasione del Nobel e di un altro concorso? - Da quale sua opera? Queste le tre opzioni e sapete quale fosse la risposta esatta? Dal discorso fatto in occasione dei due premi ritirati. Ma che ci azzecca il discorso? Non è certo una sua opera, quindi?  Altro esempio: la fondazione dello stato di Israele. La scheda fornisce la data del 15 maggio e le tre domande prevedono tre anni diversi e tre città diverse. Dove è avvenuta la nascita dello stato di Israele? Dov'è l'errore? la data non è del 15 maggio ma del 14 maggio come riportano tutti i testi ufficiali. Concludo: ma'ndo kaxxo andrà mai 'sto paese fino a che saremo così arruffoni e maestri nell'improvvisare?

 

martedì 29 marzo 2022

La rossa

Notte - sereno - vento debole - umidità 69%

Mattino - sole -vento debole - umidità 59%

Pomeriggio - sole - vento debole - umidità 51%

Temperature - minima 8,3 max 17,9

Il sole sorge alle 7.09 ttamonta alle 19,47

 

 

Mamme in carcere

 

 

 

Sintomatica e significativa rappresentazione: la Loren vende sigarette di contrabbando nei vicoli di Napoli e con il marito disoccupato, per non perdere il "lavoro", è sempre incinta per evitare l'arresto. Il punto focale, è sempre quello della donna/madre: con figli piccoli e bisognosi di attenzioni e cure, tenere dietro le sbarre una madre non è facile, se deve avere con sé il suo bambino. Nel 2019 nelle carceri femminili italiane, vi erano 44 madri e 48 bambini piccoli con loro, oggi possiamo sottolineare come la situazione abbia fatto un piccolo passo in avanti: nelle carceri femminili, si contano 15 madri con 16 figli che vivono con loro.  Non è da paese civile e la speranza è che nessun bambino debba "vivere" il carcere.  l'Espresso in un servizio sul problema, segnale un caso per antonomasia: una bambina di cinque anni, ha vissuto i suoi primi tre anni con la madre dietro le sbarre. La donna per un furto in una abitazione e recidiva per altre infrazioni commesse, ha totalizzato sette anni di carcere che sta scontando. Le madri non accettano (per ovvie ragioni) questo gravoso peso per i bambini e si lamentano, chiedendo cambiamenti.  Ho letto un commento a questo servizio pubblicato sulla rivista:  "Ci potevano pensare prima di delinquere, queste signore, o no?". Delle due l'una: o troviamo una equa e giusta soluzione al problema, oppure non conduciamo più in carcere le donne che commettono reati: massima libertà per loro, pur se meritevoli di pene? Come la mettiamo?

 

lunedì 28 marzo 2022

Con guanti

 

Notte - sereno - vento debole - umidità 69%

Mattino - sole -vento debole - umidità 59%

Pomeriggio - sole - vento debole - umidità 51%

Temperature - minima 6,1 max 21,9

Il sole sorge alle 7.11 ttamonta alle 19,46

 

Un nuovo orlogio

 

 

 

La data ufficiale diffusa sui media e in rete, era il 26 marzo 2022. Infatti, presso i negozi Swatch dove sarebbero stati venduti i primi orologi "Moonswatch", le persone pronte ad aggiudicarsi i primi pezzi, si sono piazzate dinanzi all'ingresso sin dalla sera precedente: si parla di sedie, di sdraio, di coperte e di nottate all'addiaccio, per essere pronti ad entrare nei negozi preposti alla vendita. Nelle grandi città dove la ressa ha raggiunto centinaia e centinaia di persone pronte a battersi per l'accaparramento, è dovuta intervenire la polizia per sedare i più esagitati e i più compulsivi, non disposti a perdere la ghiotta occasione. Per cosa? Per un orologio nato da un accordo tra Omega e Swatch:  un modello indossato dagli astronauti della missione "Apollo 11" durante l'allunaggio. Prezzo 260 euro!  Milano, Roma e altre città dove sono presenti i punti vendita Swatch, hanno più o meno subito le stesse resse con gli stessi risultati. Scusatemi, ma sono fuori da queste frivolezze,  lontano anni luce da questi assalti per procurarsi no cibo, pasta, farina e quanto destinato a mancare per la maledetta guerra in corso, no...solo per un bellissimo e costoso orologio! Una follia, ma che mondo è mai questo? Ma davvero siamo a vivere situazioni così irreali per quello che veramente viviamo tutti sulla nostra pelle? Pronti a battersi per un tozzo di pane ci può anche stare, ma per un orologio da mostrare, da portare al polso con boria e vanità, non lo accetterò mai. Questi sono i segni e tra noi ci sono milioni di bugiardi che piangono miseria e pretendono i soldi del reddito di cittadinanza o dei tanti aiuti che i piagnoni esigono dalla politica distratta. Meditate...meditate gente.

 

domenica 27 marzo 2022

ritardo io

 CIAO ENR COME STA TUA MAMMA.E TU.TI AUGURO BUONA DOMENICA. ORE \12.24

CIAO ,LU, IERI MAMMA STAVA UN PO' MALE OGGI UN Pò MEGLIO, SCUSA CHE VITA DI M... VI AUGURO UNA BUONA GIORNA. VOI COME VA. IL 28.3 ORE 8,.10'


Arancione

Notte - sereno - vento debole - umidità 69%

Mattino - sole/variabile -vento debole - umidità 64%

Pomeriggio - - sole/variabile - vento debole - umidità 61%

Temperature - minima 7,8 max 20,4

Il sole sorge alle 7.13 ttamonta alle 19,45


 

 

 

Solo lui può

 

 

 


"Abbiamo dilaniato con la guerra il giardino della Terra". Con queste parole, il Santo Padre ha ben definito quello che la guerra stia procurando al mondo intero e ai popoli tutti. Con l'atto conseguito ieri, consacrando alla Madonna di Fatima Russia e Ucraina, Il Pontefice ha rimesso nella Sante mani della Madonna, il destino delle due nazioni e il futuro della pace nel mondo. “Siamo diventati indifferenti a tutti e a tutto, fuorché a noi stessi. E con vergogna diciamo: perdonaci, Signore!". Tutti hanno provato a mediare, a intervenire, a incontrare le parti sul campo drammatico di questo conflitto, nessuno ha avuto la possibilità di intercedere per fermare la tremenda macchina della guerra. Sappiamo chi non vuole, conosciamo le sue argomentazioni e non siamo in questa sede a puntare il dito contro Putin. Ora però forse abbiamo trovato la strada per procedere e riprendere la speranze smarrite in questo lungo mese macchiato da distruzioni e vittime. Il Papa dopo questa nobile consacrazione alla Madonna di Fatima dei due paesi in guerra, forse è l'unico che può permettersi di tentare l'ennesima mediazione tra le parti e ottenere con l'aiuto di Dio e della Madonna, risultati positivi e definitivi. Che altro resta? Le abbiamo provate tutte ma gli uomini si ostinano, ognuno persegue la sua strada e la diplomazia si ferma, si blocca. L'ultima chance per tutti noi, aldilà delle parti, è la Santa Chiesa, il Papa, con l'aiuto di Dio Padre e della Madonna di Fatima, sarà la nostra salvezza.

 

sabato 26 marzo 2022

Due con pelo

Notte - sereno - vento assente - umidità 68%

Mattino - sole -vento debole - umidità 54%

Pomeriggio - sole - vento debole - umidità 47%

Temperature - minima 5,8 max 21,2

Il sole sorge alle 6.15 ttamonta alle 18.44

 

 

Ricordo

 

 

 

"...e quindi uscimmo a riveder le stelle...". Non ho alcuna pretesa, vi avverto subito, non sono la persona adatta a parlar di Dante. Desidero solo ricordarvi che oggi lo si celebra. il 25 marzo è la giornata per ricordarlo, è il giorno in cui alcuni studiosi, indicano come inizio del viaggio "intrapreso" dal vate nella sua "Divina Commedia". L'anno è il 1300 e da quella data in poi, ci fornì quello che posi sarebbe stata la radice della nostra lingua italiana. Non solo quella il poeta ci ha donato, il Belpaese (l'Italia appunto) così come lo definisce, è propedeutico per noi italiani e ricordiamoci quel "NOI", infatti l'esordio del capolavoro è: "Nel mezzo del cammin di nostra vita..." non è casuale ma ci riguarda strettamente. Da quei versi parte la nostra storia. Questo è il secondo anno della ricorrenza e d'ora in avanti, ogni 25 marzo saremo a volgere il pensiero dopo settecento anni circa, al sommo poeta. Lui ha segnato la nostra storia e lui ci ha permesso di imparare dalla sua immensa e sublime opera, tutto ciò che dovremmo sapere sull'Italia.

 

venerdì 25 marzo 2022

Cappellino

Notte - sereno - vento assente - umidità 68%

Mattino - sole -vento debole - umidità 54%

Pomeriggio - sole - vento debole - umidità 47%

Temperature - minima 5,8 max 21,4

Il sole sorge alle 6.17 ttamonta alle 18.42

 

 

 

 

giovedì 24 marzo 2022

Si tocca

Notte - sereno - vento assente - umidità 68%

Mattino - sole -vento modrato - umidità 54%

Pomeriggio - sole - vento debole - umidità 47%

Temperature - minima 1,9 max 21,0

Il sole sorge alle 6.19 ttamonta alle 18.41

 

 

 

Voglia di soffrire? ANCHE NO

 

 

 

Comincio a non capirci più niente! Ma c'è una pesante guerra da qualche parte, oppure ci stanno alienando comunicandoci storie di altri pianeti? So che non è il momento di ridere, ma almeno un sorriso l'hanno strappato a me e a qualche altro piuttosto attento alle notizie. La Russia ha chiesto alla FIFA che le vengano assegnati i Campionati Europei di Calcio del 2028 o del 2032. Il comitato esecutivo russo, nella persona del suo direttore generale Saymanov, farà domanda per organizzare il campionato Europeo di calcio (vi ricordo che noi italiani siamo gli attuali detentori del trofeo): "La Russia farà domanda per il 2028 o per il 2032... e questo non è uno scherzo. La vita continua..." sostiene il direttore: "...e siamo aperti e pronti per fare del nostro meglio". Azz! Ma che fa sfotte? Pronti a che? Non sappiamo di che morte moriremo, non sappiamo se si potrà riprendere la vita normale su questa terra stravolta da una guerra assurda e tremenda, e questi si concedono il lusso come se niente fosse, di chiedere cotanta stima e riconoscenza, tali da concedergli l'organizzazione dei prossimi campionati europei di calcio? "Abbiamo ospitato..." continua Saymanov: "...tante gare ad alto livello, ammetto che c'è molto tempo ancora, la situazione cambierà, studieremo tutto". Ma ci fa o ci è? E' vero la popolazione russa non merita di essere coinvolta in una grana come la guerra voluta dal Vlad, magari non tutti la condividono, ma preoccuparsi oggi di guardare oltre il conflitto, mi sembra un'esagerazione bella e buona. Insomma, la Russia ci sta mettendo su il cappello per occupare le due date 2028 e 2032 per gli europei? Scusate, non potreste fare qualcosa di meglio come smettere questa guerra che sta procurando distruzioni e morti che pesano sulle coscienze di tutti?

 

Maestro abbia paziensa

 

 

 

 

Curioso, strano caso a Roma su un documento votato dall'assemblea cittadina. Per volontà del consiglio comunale, era stato deciso dopo la scomparsa del maestro Morricone, di intestargli l'Auditorium e inoltre, affiggere una targa a imperitura memoria del grande maestro noto in tutto il mondo e vincitore di due premi Oscar. Un atto dovuto per un musicista d'alto livello, autore di colonne sonore famosissime e bellissime. Visitando il sito web dell'Auditorium, non v'è traccia del nome Morricone, nessun riferimento al maestro, inoltre la targa che dovrebbe ricordare il Maestro e posta all'ingresso del "Parco della Musica", non è stata approntata come previsto dalle delibere comunali. I figli di Ennio hanno sollevato il caso: sono dispiaciuti per questo sgarbo al papà e di conseguenza in senso al Consiglio, Andrea De Priamo di FdI, ha sollevato eccezioni affinché si comprenda perché non sia stata messa in atto la vera delibera e il nome non appare da nessuna parte, mentre la targa è stata scritta in modo diverso: il nome Morricone compare solo al quarto rigo e in piccolo. Qualcosa è accaduto, qualcuno forse non ha ritenuto dover soddisfare le decisioni prese e procedere come previsto. Le disposizioni deliberate sono avvenute durante il mandato della Raggi: voluto fortemente da tutti e concesso come doveroso omaggio al Maestro. Il caso è aperto e si chiarirà perché le mancanze riscontrate e l'iter venuto meno, nonostante le decisioni ufficiali. C'è dispiacere per questo inghippo, l'affronto il Maestro non lo merita e la sua creatività musicale, il suo talento e la sua onorevole carriera non possono subire un'onta deplorevole. Aspettiamo le risoluzioni e la realizzazione di quanto deciso. Ormai non ci facciamo mancare più nulla in questo paese. Nemmeno le celebrità che hanno lasciato grandi vuoti, possono star sereni.

 

mercoledì 23 marzo 2022

Poco

 ENRYYYYYYYYY COME STATE? BUONA GIORNATA  . ORE 12.05

CIAO SABRY ABBASTANZA  BENE GRAZIE MILLE . BUON POM ore 16.40

Dentro tutti

 

 

 

Sarò breve come non mai: in principio fu Belen, poi la sorella, poi il fratello, ora il padre. Quando sarà il turno della mamma perché possa essere introdotta nella tv di...famiglia? Ho speranza prima che la morte mi chiami? Vi prego fate in fretta, non ho molto tempo e vorrei andar via sereno, senza pensieri. 

 

 

martedì 22 marzo 2022

In bagno

Notte - sereno - vento debole - umidità 68%

Mattino - sole -vento modrato - umidità 54%

Pomeriggio - sole - vento debole - umidità 47%

Temperature - minima 2,1 max 14,6

Il sole sorge alle 6.23 ttamonta alle 18.38

 

 

Guerra

 


Si erge austera e inflessibile l’acre guerra

col suo scettro di morte

in mano superba

e il suo urlo furente contro

nazioni da conquistare,

frantumando i frutti

del sudore e operato altrui!

Oh guerra se solo i tuoi

carri armati sparassero

sui palazzi e sulle case

non più colpi d’orrore

nelle impietose esplosioni

di morte e terrore, ma solo

e solamente petali di fiori multicolori

in un effluvio di puro gaudio e giubilo

diverrebbe un gran campo di allegria

sul selciato dimenticato dall’oblio!

O se soltanto i tuoi missili intrisi di sangue innocente

non seminassero più

semi di stragi folli inaudite,

ma si tramutassero in fuochi d’artificio a festa

il cielo si ricolmerebbe di esplosioni

di emozioni scintillanti

in quei coriandoli di luce

per i nostri occhi non spenti

dal tuo pugno di fuoco!

Se soltanto o guerra

i tuoi soldati non fossero più

tuoi burattini programmati al male del potere

ma fossero bianche colombe

portatori di parole di pace cinte d’amore

avremmo più sorelle e fratelli

da abbracciare,

a cui inarcare sorrisi sinceri!

Guerra, guerra antica

quanto presente ancora oggi,

se solo ti spogliassi dalle tue tetre vesti

fatte di acre atro che ottenebra

le tue vie sin dai tempi dei nostri avi,

non propineresti più il veleno delle tue macerie

sui nostri morti,

non esisteresti più nei libri delle nostre vite,

non piangeremmo più

l’amaro della tua pazzia!

Ma respireremmo solo

e solamente

la pace del cuore

la pace nel mondo!

 

i capelli coprono