venerdì 30 aprile 2021

Body nero

 Notte - coperto - vento debole - umidità 9'0%

Mattino  - nuvoloso - vento assente -  umidità 875

Pomeriggio - nuvoloso - vento debole -  umidità 78%

Pressione  - 1008/1007 mb

Temperature - minima 12,3 max 18,3

Il sole sorge alle 6-13 tramonta alle 20.29



Sa sempre

 Ciao Enry come state? Buona  giornata -. Sa  Ore 8.47

io . ciao Sabry, tutto  bene grazie mille e  mi  auguro che anche voi  state bene tutti .- Ti auguro una buona giornata e un saluto a tuitti

Sa. Grdeeeeeee Enry , mamyò.ò (tu e mamy( quì  non ci si lamenta  Tu il vaccino lo hai fatto o lo fara!?????? Mamma ha fato la 1a dose e la seconda? I miei la prima, la seconda a Luglio

Io - Sa.. mamma è  a posto da un mese, io.......... bo, troppi casini    eccccc.



Un mondo sommerso

 

 

 

Nell'hinterland milanese,  tra i tantissimi comuni a ridosso della città metropolitana, v'è Cassina de' Pecchi, un paese con tredicimila anime. Nel Regolamento di Polizia Urbana vigente nella cittadina,  l'art. 23 recita: "E' vietato contrarre, ovvero concordare prestazioni sessuali oppure intrattenersi, con soggetti che esercitano attività di meretricio su strada o che, per atteggiamento, ovvero per l'abbigliamento ovvero per le modalità comportamentali, manifestino comunque l'intenzione di esercitare l'attività consistente in prestazioni sessuali". E' scritta in lingua italiana questa postilla, ma nel gergo imposto da chi abbia studiato e redatto la regola, si tratta di burocratese spicciolo andante, con poca chiarezza e voluta confusione. In seno al consiglio comunale è stato chiesto di rivedere la norma e riscriverla in un modo preciso e chiaro. Ovviamente la mira, i bersagli che si vogliono colpire sono le escort o prostitute che spesso e volentieri bazzicano nel territorio di Cassina de' Pecchi. Niente di particolare, sono problemi che hanno tutte le città, grandi o piccole che siano e i paesini a ridosso o della provincia, sono coinvolti dal passeggio serale delle donne vistosamente vestite  con abiti appariscenti. Leggendo quella parte virgolettata, notate che sia un'ordinanza diretta, precisa e netta? Ovvero, avete notato se si parla di donne, di maschi o...di altro genere? No, decisamente no: un papocchio generico che lascia spazi alla polemica e manco a dirlo, il sindaco leghista ha ritenuto opportuno aggiungere la famigerata postilla. Le chiacchiere hanno le gambe lunghe, ma francamente non occorreva molto per cominciare a precisare: "Ma se accompagno mia figlia in discoteca vestita ovviamente di tutto punto e in tiro per una serata con amici, devo temere di essere fermato e multato?". Un'altra osservazione da parte di una donna: "Se con mio marito dovessi andare in un posto elegante e sono abbigliata all'occorrenza, se porgessi un bacio a mio marito, cosa rischio?". Insomma a voler trovare i vuoti nell'ordinanza non occorre una lente di ingrandimento; la sindaca tira  fuori i suoi argomenti per difendersi: "...ho solo recepito una norma mancante all'art. 23 e nel quale non si parla di uomini e/o di donne..". Insomma la "guerra alle streghe" è partita, si sono mossi tutti quelli che hanno da puntualizzare e in consiglio si provvederà a correggere, ribadire e puntualizzare le responsabilità. Non si può demandare alla cura e alla presunzione dei vigili, chi possa passare per escort o meno. Non si può essere prevenuti e fare di tutte le erbe un fascio. Vedere una donna vestita con una minigonna e con tacco 12, non è scritto da nessuna parte che sia una puttana! E' questa la polemica e la battaglia: occorrono argomenti seri per procedere senza commettere errori, sappiamo che vi sono persone serie e persone...leggere, pertanto non sbagliare nel procedere, è d'obbligo. Se poi il sindaco leghista di Cassina de' Pecchi, sottintende indicare alla popolazione della sua cittadina, come vestire e che tipi di abiti o scarpe indossare, allora è fuori di testa come altri suoi colleghi. No, non sindaci come lei, ma leghisti come lei!

giovedì 29 aprile 2021

Si guarda

 Nottte - coperto - vento  assente - umidità 76%

Mattino - coperto,pioggia - vento debole - umidità 87%

Pomeriggio - pioggia - vento assente - umidità 91%

Pressione 1007/998 mb

Temperature - minima 12,4 max 14,6

il sole sorge alle 6.14 tramonta alle 20.20



Chiamale emozioni

 

 

 

"La scelta che è stata fatta durante la pandemia è stata quella di privilegiare una comunicazione disordinata e a forte carica emotiva, sacrificando flussi di informazione affidabili e di qualità". Mai dichiarazione fu così chiara e precisa. Il presidente del CENSIS De Rita, con poche ma pertinenti parole, ha sintetizzato ciò che abbiamo vissuto a tutt'oggi da quando, oltre un anno fa, scoppiò la pandemia.  Ammettiamolo, la crisi globale che ha avvinghiato il mondo intero, non ha precedenti e le priorità sono pressanti e ineludibili per il lavoro, le aziende e tutti i comparti della nostra fragile economia. Ma non possiamo esimerci dallo stigmatizzare quanto perfida e nociva sia stata la grande e generale comunicazione in questo periodo. Di tutto avremmo avuto bisogno, tranne che di tante voci importanti e determinanti, pronte a riferirci notizie, fatti e dettagli importanti e decisivi. Metà degli italiani è del parere che l'informazione sul covid-19, sia stata confusa e imprecisa, per il 40% è risultata ansiogena, per il 35% esagerata e per il 14% piuttosto equilibrata. Ho arrotondato i decimali, ma siamo al livello registrato dalle indagini. Per essere più sintetici, circa 30 milioni di italiani, servendosi del web e dei social, si è avvitata su notizie false, manipolate e fuori dal vero. Il sistema mediatico ha "preferito" cogliere le buone occasioni, abbondando nella quantità delle notizie a scapito della qualità, ossia, delle veridicità di ciò che passavano all'utenza. Insomma, pur di ampliare il ventaglio dell'offerta, non si sono preoccupati di vagliare le notizie per selezionarle e mantenere un livello alto di affidabilità. Non sono state da meno, magari con ragioni e pretesti diversi, le tv, radio e stampa: un coacervo di personaggi deputati a parlare pescati dal vasto mondo della scienza e della medicina: costoro, pur rispettabili nella loro generica e/o puntigliosa professionalità, ne hanno date tantissime di notizie  puntuali e giornaliere, ma sempre distanti e discordanti tra di loro, pochissime volte coincidenti. Un agorà dove battersi per dimostrare chi fosse il più bravo.  A una domanda forte e insistente da parte della gente, ha corrisposto una grande difficoltà per ottenere risposte omogenee e pertinenti, chiare e reali. La realtà è che la comunicazione, l'informazione ha viaggiato alla grande, qualunque fosse il suo campo d'azione, noi abbiamo cercato ovunque le risposte ma poco e niente di quello che abbiamo ottenuto, era vero, reale e attinente. Pertanto e concludo: le agenzie hanno la loro parte di responsabilità, hanno fatto mercato in crescita ma non hanno badato alle persone alle quali si sono affidate. Troppa improvvisazione, troppi amici e amici degli amici, pronti a prendersi ruoli con leggerezza sperando di "accasarsi" politicamente da qualche parte. Gli esempi li abbiamo visti, sono in essere su tutto il paese e alcuni sono stati segati proprio per la loro insufficiente e ondivaga credibilità. Cosa resta di questa maledetta esperienza? Un gran casino, un dire e disdire dopo pochi minuti, incertezze e fesserie sparate senza un minimo di rispetto e grandi manipolatori al servizio dei farmaci e delle case farmaceutiche. Credo che di tutta questa buriana, l'unica cosa certe e resistente ancora a tutt'oggi sia la nostra situazione ansiogena. Mostriamo ansia e incertezze solo perché chi di dovere e con una sola voce, si sia cimentato a raccontarci verità incontrovertibili. Alla fine chi prende le botte? Indovinate...

mercoledì 28 aprile 2021

Alleluia

 Ciao Enry,

stiamo brnr grazie, sì sempre in casa.. Alberto invece va al lavoro e ha rispreso un po' la palestra per i ragazzi agonisti.
Mi fa piacere che tu stia meglio, qualche chiletto in più non guasta.. ma non esagerare però 😁. Io sto ingrassando un po', non so bene quato ma 5/6 kg tutti.
Tua mamma ha sempre avuto un'energia molto forte... ha una bella età, è normale che perda qualche colpo, non sgridarla, l'importante è che stia bene.
Vediamo come vanno le cose e appena possiamo ci vediamo, sicuro. Anche noi ti pensiamo tanto.
Ti abbracciamo forte!.. e a presto!
Smack
Il 28.4. Ore 21.37



Un sogno quasi vero

 


Questa notte ho fatto uno strano sogno, ero ad una festa in piscina e guardandomi in giro ho visto Lu era con una ragazza e appena si sono viste si sono baciate e nella foga gli è sceso il reggiseno, lo ha subito tirato su ma un altro bacio molto appasionato ha scoperto ancora il piccolo seno ma questa volta a continuato a baciare questa ragazza lasciando vedere i suoi capezzoli un pò duri, come sempre. Lu dice di non essere lesbica ma un pò di tempo fa mi ha rivelato che se potesse gli farebbe un filo pazzesco ad una nostra amica. Quìndi è etero per convenienza o pudore. 23.2.20


Favolosa asiatica

 Notte - nuvoloso - vento assente - umidità 89%

Mattino  - nuvoloso - vento debole - umidità 81%

Pomeriggio - nuvoloso,variabile - vento debole - umidità 78%

Pressione - 1008/1005 mb

Temperature - minima 12,1 max 19,0

Il sole sorge alle 6.16 tramonta alle 20.26




Auguri Alexa

 

 

 

 

Conoscete tutti "Alexa", anzi, molti di voi posseggono il bravo, intelligente e sempre puntuale "elettrodomestico"  in casa: abilitato per tutta l'assistenza possibile  e necessaria grazie alla sua ampia disponibilità. Con Alexa ci si confronta, la si interroga, ci ricorda e gestisce operazioni relative alla domotica e ci rammenta impegni presi anche per il lavoro. Insomma un'amica fidata sulla quale poter contare. Ebbene il 25 aprile, "Festa della Liberazione", qualcuno si è preso la briga, tanto per essere "gentile" con l'orpello, di porre gli auguri alla brava Alexa: "Buon 25 aprile Alexa" e per tutta risposta invece di ringraziare, l'attrezzo ha replicato: "No grazie, non è l'anniversario della Liberazione". Beh c'è da rimanere di stucco: "Ma come io sono italiano e non so quel che dico? Oggi per noi è festa, una festa importante e tale è da 76 anni". Evidentemente la risposta non è andata giù a coloro che si aspettavano una reazione consapevole ed edotta sulla nostra festività. Per cui, i giornali che hanno riportato l'accaduto, hanno mandato una mail ad AMAZON informandoli del fastidioso incidente di percorso. Dopo mezza giornata Amazon ha risposto chiedendo scusa per il deplorevole incidente dovuto a un problema tecnico. Stavano provvedendo per intervenire all'uopo, ma non hanno fatto in tempo. La risposta che avrebbe dovuto dare Alexa era questa: "Il 25 aprile è un giorno importantissimo. Mi piace trascorrerlo leggendo e guardando i capolavori ambientati in quei giorni. Mi rifersico ai romanzi come "La luna e i falò" di Pavese, e a film indimenticabili come "Roma città aperta". E' il modo migliore per festeggiare". Quindi un imprevisto incidente, un immediato riscontro con la opportuna correzione per la risposta  da offrire all'utenza e...chiuso l'argomento. Mah, innanzi tutto nessuno a cui io abbia porto gli auguri mi ha risposto in quel modo articolato e molto acculturato, scambiarsi gli auguri è stato, come credo sia accaduto a voi, breve, conciso e compendioso. Pertanto Alexa è stata ben istruita per paraculare l'ascoltatore. Infine, passatemi l'osservazione: "Ma a te possessore di Alexa, da dove kakkio ti viene di fare gli auguri all'orpello?". Scusatemi ma è una domanda legittima. Infine, questo aforisma resta sempre il mio preferito per l'arrembaggio scatenato da parte del digitale: "Per quanti progressi facciano scienza e tecnologia, l'intelligenza artificiale non batterà mai la stupidità naturale". 

martedì 27 aprile 2021

Specchio

 Ed ecco sul tronco

si rompono le gemme:
un verde più nuovo dell’erba
che il cuore riposa:
il tronco pareva già morto,
piegato sul fosso.
E tutto sa di miracolo;
e sono quell’acqua di nube
che oggi rispecchia nei fossi
più azzurro il suo pezzo di cielo,
quel verde che spacca la scorza
che pure stanotte non c’era.



Teen shows

 Notte - pioggia,coperto - vento  debole - umidità 89%

Mattino - nuvoloso - vento debole  - umidità 79%

Pomeriggio - coperto,,sole - vento assente - umidità 86%

Pressione - 1010/1008 mb 

Temperature - minima 9,.2  max 16,6

Il sole sorge alle 6.17 tramonta alle 20.25



lunedì 26 aprile 2021

Gli uomini capaci di tutto

 

 

 

 

Non avrei mai immaginato che ci sarebbe stato un seguito al  post di ieri: "Allora, fiorellin del prato, sai che c'è di nuovo? Visto che la situazione precipita e le mie t-shirt vanno in malora per colpa delle tue amiche che sghignazzano come oche, sgomitano come complici compiacenti, ostentano sorrisetti maliziosi e insopportabili, dispensano  occhiate di commiserazione, ora detto io le condizioni inconfutabili e indiscutibili!". Deciso e perentorio ormai, non ammetto deroghe e sono pronto per dettare le mie volontà...ultime e irrespingibili. "Va bene, non ho alcuna intenzione di contraddirti, caro il  mio signor gramigna invadente e dannoso, quale è il tuo problema? Cosa hai in mente per difendere il tuo primato di maschio offeso duramente nell' orgoglio?". Bella domanda c***o! Mo' che dico alla Philadelphia Light? "Posseggo una vagonata di magliette, vuoi che le dismetta solo per favorire le inquiline del Campidoglio? Cosa sono io? La pinella o il jolly del burraco? Solo chiacchiere e distintivo per loro? Lo vedranno chi è il titolare delle "insidie grafiche" impresse a proposito sugli indumenti del sottoscritto. Sai che faccio signora Activia? Le mando ai maritini delle signore irreprensibili e castigate, le snob e le schifiltose senza tempo". Breve pausa. "Grrrrrrrrrrrrr!!!!!". A questo punto il ruggito emesso dalla pantera rosa, è un segno chiaro e inequivocabile per me, capisco che ormai sono alla fine, non ho speranze e cerco una dignitosa difesa con una provvidenziale ritirata. "A' bello senza senz'anima, adesso siediti su quella seggiola e ascolta tu!". Non so cosa ti passi per quella scatola di Riomare che ti ritrovi al posto della testa, se perdo per causa tua una sola delle mie amiche, non ti succederà niente di grave salvo che...". Pensavo peggio come reazione, forse  me la cavo con poco. Tutto incuriosito e pronto a subire la bonaria e contenuta ira, le chiedo: "...salvo cosa, giuggiola?". "...salvo che sarai costretto per il resto dei tuoi giorni a mangiare con la cannuccia!!! Capisci a' mme!!!!!". A questo punto, il piacevole incontro tra "fiorellin del prato" e gramigna, si dissolve mestamente. Sempre per abbandono del maschio dominante: il signor gramigna. Non mi va di infierire oltre, la chiudo qua anche perché "mangiare" solo liquidi, non credo di esserne capace. 

Teen asiatica

 Notte - variabile - vento  debole - umidità 76%

Mattino - nuvoloso - vento debole - umidità 67%

Pomeriggio  - nuvoloso - vento moderato - umidità 69%

Pressione - 1019/1017 mb

Tempetrature - minima 13,3 max 16,9

Il sole sorge alle 6.19 tramonta alle 20.25



La vecchiaia

 

 

 

 

 

La vedete questa? Beh, non per vantarmi, ma di t-shirt del genere ne ho a bizzeffe e mi sembra sia giunto il momento di tirarle fuori con l'approssimarsi della bella stagione.  Dalla camera da letto: "Susina, posso sapere che fine ha fatto la maglietta nera che mi regalarono anni fa gli amici?". Dall'altra stanza: "Percoco, posso sapere di quale maglietta parli, visto che gli amici t'ingolfano il guardaroba con le loro stramberie?". Ancora io, con tutti i tiretti aperti: "Ma come quale, quella bella che amo tanto, quella nera con la scritta in rosso: "Dalla! Non è un cantante ma un consiglio!" E lei, imperterrita: "Ah! Quella? E' andata nel bustone recupero indumenti usati, cassonetto giallo!", "Fruttolo,  che ne dici se ci incontrassimo a mezza strada per parlarci?". Il tono della sua voce cambia: "Senti nespola, sono indaffarata! Posso solo fare un video con il cellulare e tu poi mi mandi il tuo video!  Possiamo comunicare  così!  OK?".  "Murgia porcona! L'hai data via? Sei sotto flebo o cosa? Sai che ci tenevo a conservarla, tra l'altro era un regalo!!!".  E lei, sempre più distaccata: "Certo, so che era un regalo a cui tenevi, ma ero anche stanca dei sorrisetti maliziosi della gente e dei commenti delle mie amiche: "A chi si riferisce Carlo con il "dalla"? ....ah,ah,ah,ah!  E' solo divertente e niente più. Convincilo, lui è come sosteneva De Niro nel film "Gli Intoccabili": solo chiacchiere e distintivo!". A questo punto il discorso tra susina e percoco si chiude malinconicamente per abbandono di...percoco. Vabbè, pazienza ne indosserò un'altra e tutte le altre le metterò al sicuro in cassaforte: le proteggerò, nessuno me le toccherà e le sue amiche (buone quelle) continueranno a rompere gli zebedei e se ne faranno una ragione. Le difenderò strenuamente fino alla morte...loro...le magliette. 

domenica 25 aprile 2021

Posa seduta sul banco

 Notte - sereno - vento assente - umidità 76%

Mattino - sole - vento debole - umidità 58%

Pomeriggio - sole - vento debole - umidità 53%

Pressione - 1020/1015 mb

Temperature - minima 11,3 max 25,2

Il sole sorge alle 6.21 tramonta alle 20.23



Pietà non mi vendete

 

 

 

 

 

...se potesse parlare, questo chiederebbe il palazzo storico del "Monte di Pietà" sito a Napoli in pieno centro. Fondato e costruito nel 1539 per volere di Carlo V  e realizzato dal Banco di Napoli, fu voluto per aiutare gli indigenti e i poveracci male in arnese che fossero costretti a rivolgersi agli strozzini per chiedere prestiti. Un valore artistico inestimabile, i secoli trascorsi hanno lasciato il segno e come spesso accade, il vecchio stabile pur trovandosi in una area storica dichiarata patrimonio universale dell'Unesco, rischia di scomparire per far posto a un albergo/ristorante. La notizia della potenziale vendita si è diffusa subito e associazioni, sindacati e cittadini, sono scesi in piazza per protestare e contestare la vendita del prezioso immobile ricco di storia e cultura. L'Istituto S. Paolo responsabile della vendita è stato "avvertito": "Giù le mani da un pezzo importante di Spaccanapoli", sono tutti avvertiti i coinvolti in questo ulteriore atto di smaltimento dei tesori pubblici. Da cinquecento anni l'istituto era meta di gente che impegnava di tutto per avere anche piccoli prestiti, niente interessi al tempo dell'apertura, una sorta di assistenza dovuta al popolo bisognoso. Forza amici napoletani, datevi da fare e battetevi per salvare la storia della vostra città. Non si può barattare un "cimelio" protetto per un albergo/ristorante, rispetto e cultura non meritano questi trattamenti levantini e affaristici, l'arte e la cultura non si trattano come merce da vendere per fare cassa. Non affondiamo ancora di più questo paese che già sta andando alla malora. 

sabato 24 aprile 2021

Camicione bianco

 Notte - sereno - vento assente - umidità 74%

Mattino -  sole -vento debole - umidità 61%

Pomeriggio - sole - vento debole - umidità 57%

Pressione - 1020/1018 mb

Temperature - minima 11,4 max 22,2 

Il sole sorge alle 6.22 tramonta alle 20.21



venerdì 23 aprile 2021

Tocca alle ower 40

 

 

 

 

 

Desidero spezzare una Lancia e...costruire una Volvo, a favore della Sabrina Salerno. 53 anni: non dimostrarli e non sentirli! E' tornata prepotentemente alla ribalta e dopo una pausa improvvisa, raccoglie le sue prime soddisfazioni. Nel programma serale su TV8 partecipa alla trasmissione condotta da Enrico Papi: "Indovina la Canzone". Beh, comparata al programma che riafferma il ritorno di Simona Ventura su RAI2 "Games of Games", non c'è paragone.  Mentre Papi vecchia volpe, porta avanti uno show frizzante, divertente e brioso, la Ventura fa flop con una gara che sa molto di "già visto" e la sua voce gridazzara innervosisce il telespettatore. Solo confusione e di sorrisi manco l'ombra. Sarà spostato il suo appuntamento proprio perché non fa ascolti, mentre Papi e la sua "truppa" tra cui spicca la Salerno, non va male e fa share. Credo che ne vedremo di rientri in questo lungo periodo: le girl di un tempo, cadute in disgrazia per vari motivi, stanno tornando e...che ritorno. Ho notato anche la Tatangelo che si affanna. Staremo a  vedere....e mai verbo, fu più azzeccato!!!!!

Marika

 Notte - sereno - vento debole - umidità 70%

Mattino - sole - vento debole - umidità 64%

Pomeriggio - sole,variabile - vento debole - umidità 58%

Pressione - 1020/1019 mb

Temperature - minima 9,9 max 21,7

Il sole sorge alle 6.24 tramonta alle 20.20



Cultura mondiale

 

 

 

 

C'era da aspettarselo: erano giorni che il venticello portava in giro una notizia poco piacevole, una sorta di precoce profezia che se fosse risultata vera, sarebbe stata una...rivoluzione mondiale. La "Howard University"  di Washington, grande e famosa università tra le prime venti al mondo, cambia registro e impostazione didattica. Frequentata da sempre non solo dai bianchi, ma dalla elité degli afroamericani, sollecitata e spinta da movimenti all'interno e all'esterno dell'ateneo americano, sopprime e smantella il dipartimento degli studi classici. Pertanto si orienta la disponibilità verso altre priorità, si destinano gli insegnanti verso altri corsi che non siano riferiti al classicismo ormai ricorrente e radicato negli atenei da secoli e secoli. Affan'cucolo Omero, Virgilio, Cicerone, Socrate, Dante e tutta la bella compagnia: fuori tutti i suprematisti bianchi! Sono uomini morti ormai e nel tempo la loro posizione "politica",  sembra essersi materializzata d'incanto. E guerra ormai, i neri non ci stanno più a studiare costoro che nei loro contesti storici e nei loro scritti, hanno dato lampanti esempi di razzismo. Ovviamente la rivoluzione apre uno scontro aperto e vigoroso tra le culture diverse, tra i professori, tra gli studenti: non si tratta di mangiare una pizza e mettersi d'accordo su come debba essere, qui si parla di scuole di pensiero vere e proprie. "Martin Luther King leggeva Socrate", "Il razzismo è come un virus che minaccia il mondo" afferma a gran voce un altro luminare. Le polemiche si accalcano, sgomitano e si fronteggiano digrignando i denti. Certo è che la strada si è improvvisamente lastricata di cattive intenzioni e poca voglia di discutere serenamente per capirsi e confrontarsi. Sbaraccare i canoni occidentali basati su esposizioni e scambi di opinione e passaggi culturali, è comunque un errore poiché in questo caso e con queste rigide posizioni, non è più un problema che possa riguardare Omero e/o altri. Colore della pelle e posizioni antiche quanto legittime, lontane decine e decine di secoli, nulla hanno a che vedere con il politicamente corretto e men che mai, con costoro che siano ormai morti  e a "loro" non interessa una maledetta mazza. Questa è storia, parliamo di classici che nel lungo tempo hanno segnato la storia dei mondo: Colombo non interessa più, gli invasori di un tempo hanno lasciato tracce che raccontano storie inaccettabili e offensive per i neri e i suprematisti bianchi, sono fantasmi che pesano nella storia dei neri americani. Essere neri passa a essere sinonimo di rifiuto di cultura, ma guarda  caso trattasi della tesi di coloro che appellano i neri chiamandoli negri! Apprestiamoci dunque ai mutamenti epocali: magari noi occidentali manderemo affan'cucolo Mark Twain, Henry James, Emily Dickinson, Edgar Allan Poe, Melville e tanti altri pilastri che hanno fatto grande l'America e gli americani, neri compresi.

giovedì 22 aprile 2021

Gio

 Notte - sereno - vento debole .- umidità 71%

Mattino- sole - vento debole - umidità 68%/

Pomeriggio  - sole -  vento debole -  umidità 61%

Pressione -1018/1018 mb

Temperature - minima 8,3 max 20,.9

Il sole sorge alle 6.26  tramonta alle 20.19



L'abito fa il monaco?

 

 

 

 

Quella che vedete è la "Casa/Residenza di Santa Marta" sita nell'ambito della città del Vaticano. Dal 2013 è nota ai più, perché residenza di Papa Francesco.  "Santa Marta" è una grandissima costruzione adibita nella sua completezza, per ospitare prelati e chiunque giunga da lontano e deve trattenersi per un giorno  o anche molto tempo.  Ebbene, pare che da quando il covid abbia coinvolto anche il nostro paese, per "Santa Marta" non vi sia più pace. Il direttore della struttura è Mons. Battista Ricca: dirige da tempo l'Istituto e risiede anch'egli come tutti i suoi colleghi, nella residenza. Il direttore Ricca, ha provveduto a inviare una lettera  agli ospiti: con un tono severo, egli richiama tutti a rispettare il coprifuoco regolato dalle Autorità Civili. Non è ammissibile riscontrare che vi siano prelati o altri, che rientrino a "Santa Marta" in orari non solo da pieno coprifuoco che parte alle ore 22, ma addirittura c'è qualcuno che rientra dopo mezzanotte, all'una, alle due ecc.ecc. Orbene, il direttore non lamenta tutto ciò perché siano tutti rispettosi dell'orario stabilito, ma è incazzato nero, perché è costretto ad alzarsi spesso e non volentieri, per essere disponibile e pronto al rientro "alla chetichella" del vari ospiti. Talvolta è dovuto anche uscire in piena notte per soccorrere qualcuno rimasto impigliato dalla rete dei controlli di polizia. La lettera è stata pubblicata sui giornali, il Papa presumo debba essere stato informato tempestivamente dell'accaduto e non ha inibito né proibito la diffusione del documento che richiama i trasgressori ad un comportamento più consono e rispettoso. Le domande nascono spontanee: ma si potrebbe sapere o immaginare, dove si rechino questi signori? E perché le ore piccole? Sono forse trattenuti da impegni dai quali non possono sottrarsi? Ma è possibile che stiano in giro fino a tardi? E con quali abiti? Talari o civili? Ahimè queste situazioni purtroppo non depongono a favore delle Chiesa Cattolica. Spesso sappiamo di fatti e avvenimenti poco chiari e fuori da ogni comportamento coerente e legittimo per costoro che sono impegnati con e nella Chiesa. Pensate che la guardia svizzera di turno all'ingresso, a mezzanotte finisce il suo lavoro, chiude il portone e va a nanna: si presume che siano tutti a dormire, direttore compreso. Molti, a causa di storie e fattacci avvenuti in seno alla Chiesa sparsa in tutto il mondo, si stanno allontanando dalla religione, atti pesanti e tante volte nascosti da chi avrebbe dovuto sorvegliare, sono venuti a galla scuotendo l'opinione pubblica e allontanando sempre più fedeli dalla Chiesa Cristiana e Cattolica. Forse non hanno tutti i torti, tuttavia, rammento che questa è la Chiesa in terra, vive perché tenuta da uomini che possono sbagliare e magari sono in pochi. Allontanarsi da essa può anche accadere, ma ricordo a tutti che noi crediamo in una Chiesa Spirituale che è molto più in alto di questa. Non perdiamo la fede e non allontaniamoci da essa: quella lassù, è Santa e...unica. 

mercoledì 21 aprile 2021

OOOOO! il pelo

 Notte - sereno - vento assente - umidità 69%

Mattino - sole - vento assente - umidità 58%

Pomeriggio - variabile- vento  debole - umidità 59%

Pressione - 1019/1018 Mb

Temperatura - minima 8,5 max 19,6

Il sole - sorge alle 6.27 tramonta alle 20.17



Ci provo

  Ciao Lu e Alby come andiamo? Noi bene dai, e pensare che un anno fa ero in condizioni pessime, di certo le peggiori della mia vitaccia! Forse devo ringraziare la fisiatra della palestra che mi ha dato una cura giusta e semplice, chissà, dopo 3 anni di casini in questo periodo, questo è un anno tranquillo, toccando ferro, tra l'altro devo essere ingrassato un pò, per abbottonare i jens devo sdraiami e tenere la pancia, anche se non è che mi abbuffi. Mamma vabbè perde colpi ma di testa c'è ancora. Immagino che Lu lavori ancora da casa, mentre Alby?  Dai speriamo che sta cosa finisca prima o poi e che gli esperimenti vaccinali ( si perchè di esperimento si tratta, non lo dico io!) diano il loro frutti, prima o poi.! Grazie per il toccante messaggio del 14.-4- devo drvi che mi mancate molto e davvero vi penso......tanto, tanto!

Ti auguro una buona giornata, buon lavoro!
Un abbraccione ad entrambi.

Rispedito  il 26.4



La verità è sempre nel mezzo

 

 

 

Se i genitori facessero meno i grandi, i giovani si comporterebbero meno da bambini. Non mi ricordo chi l'abbia detto, ma scegliere l'atteggiamento oggi è molto difficile: essere apprensivi e stare in ansia per i propri figli è naturale. Una mamma, in particolare, come deve comportarsi con suo figlio, come deve affrontare la crescita del bambino? La contrapposizione tra il "troppo" e il "giusto necessario", non è mai stata superata. Le due fondamentali scuole di pensiero continuano a fronteggiarsi e a misurarsi con esperienze dirette e risultati raccolti sul campo. Preoccuparsi di tutto soverchiando i bambini all'eccesso? Oppure lasciare che da subito comincino ad affrontare la vita direttamente con le loro piccole esperienze? Essere possessivi e asfissianti per esagerata ansia protettiva  o consentire loro, magari anche sbagliando, di sbrigarsela da soli? E per le classiche paghette? Quando cominciare e soprattutto, quanto elargire?  Temi scottanti e attualissimi, coinvolgenti e importanti: "Ai figli dobbiamo dare radici e ali e non solo radici". Facile a dirsi, ma a  farsi?

 

martedì 20 aprile 2021

La sfiora

 Notte - sereno - vento assente - umidità 74%

Mattino - sole .- vento debole - umidità 67%

Pomeriggio - sole - vento debole - umidità 52%

Pressione - 1014/1012 mb

Temperature - minima 6,0 max 20,7

Il sole sorge alle 6.29 tramonta alle 20.16



Miguel Bosè superman

 

 

 

 

Tra i tanti no-vax e negazionisti del covid, Miguel Bosè ha inasprito la sua posizione rigida e severa, a causa della dipartita della mamma, la famosa Lucia Bosè. La goccia che ha fatto traboccare il vaso, mettendolo in una posizione molto polemica e troppo severa, è stata la condizione posta a un giornalista che avrebbe dovuto intervistarlo. "Va bene..." ha precisato Miguel: "...ma l'intervista la facciamo senza mascherine...io non la uso già, lei non la indosserà!". Un gesto piuttosto sgarbato e prepotente avvenuto in Spagna, dove le vittime di covid non sono pizza e fichi. Ora giusto per essere seri e sinceri, i negazionisti sono con le spalle al muro: molti di loro, dopo aver beccato il virus, hanno dovuto ricredersi (bella forza) e chiaramente si sono fatti portavoce di una situazione che prima o poi sarebbe precipitata. Bosè si è troppo intorcinato nel prendere la posizione oltre ogni limite, una vera e propria resistenza contro ogni vaccino e/o cura per prevenire eventuali infezioni. Sarà stato il dolore della mamma persa per una polmonite (dice lui) o per il covid (dicono i medici)? Certo è che si è reso odioso ed inviso a tanti dopo le sue sparate. Il suo negazionismo è virale: motivi oscuri molto gravi, secondo lui, strisciano subdolamente per le tante morti registrate, un negare scienziati di tutte le latitudini che secondo lui, sparano cazzate e non raccontano tutto sulla epidemia. La sua  è una guerra per la libertà e come tale la porta avanti convinto con il sangue agli occhi, di battersi contro tutti e tutto. Eppure, come da lui stesso dichiarato, è riuscito dopo anni e anni, a venire fuori dal lungo tunnel della droga. Si è fatto di tutto e di più Bosè, addirittura v'è stato un periodo in cui, due grammi di eroina pura al giorno, per lui era...una medicina. Ora è passata la buriana e come sia stato capace di uscire da quelle tenebre fitte e oppressive, esca ora da questa perfida convinzione. Vi sono milioni di morti nel mondo, c'è in giro un virus aggressivo che non guarda in faccia nessuno, è letale ed è da fronteggiare comunque con i mezzi che oggi abbiamo. Siamo tutti in ginocchio, siamo tutti prede dell'epidemia, credere di essere immune, pensare di essere unto e magari pregare che la morte ti colga dopo che abbia colto proditoriamente la tua mamma. Tu e gli altri convincetevi, non è eludendo e negando che si risolve questo problema. Alla fine resterete soli: noi entrati nel circolo delle vaccinazioni e voi a....far parte del gregge!

lunedì 19 aprile 2021

Sorride

 Notte - sereno - vento assente - umidità 70%

Mattino -- sole - vento debole - umidità 67%

Pomeriggio . sole - vento debole - umidità 58%

Pressione 1018/1014 mb

Temperature - minima 6,0 max 18,6

Il sole  sorge alle 6.37 tramonta alle 20.15



domenica 18 aprile 2021

Voglio fare una torta

 Voglio fare una torta

dolce pensiero mio

Solo per noi

Zuccherosa

Di frutta polposa

Ripiena di crema infuocata

Dolce e profumata

Voglio fare una torta

dolce pensiero mio

Solo per noi

Ricoperta di miele dolcissimo

che incolla le dita e cattura le lingue

Voglio fare una torta

dolce pensiero mio

Solo per noi

Decorata di biscotti inzuppati e caldi

C’è una torta per noi

dolce pensiero mio

Morbida e sbriciolata

che richiama le nostre avide labbra

È solo nostra

Solo per noi.



Completo intimo bianco

 Notte - variabile - vento assente- umidità 76%

Mattino - variabile - vento debole - umidità  73%

Pomeriggio - variabile - vento debole - umidità 69%

Pressione 1011/1010 mb

Temperature - minima 8,2 max 15,4

Il sole sorge alle 6.32 tramonta alle 20.14



Allo specchio

 

 

 

 

 

...mamma come sono brutto! Mamma, non potevi far di meglio? Un po' di buona volontà, un pizzico di disponibilità nei mei confronti, una decisa spinta verso un belloccio tipo Pitt, Clooney, Scamarcio, Argentero, no? Ogni volta che mi vedo allo specchio mi convinco e ne convengo, però un po' di responsabilità per avermi fatto così brutto, cara la mia mamma te la devi assumere, altrimenti mi tormenterò per tutta la vita. In realtà e a voler essere seri, il feto al contrario di vecchie e superate credenze, non è affatto protetto nel ventre della genitrice e nonostante il "suo" mondo naturale, durante la gestazione subisce tutti gli effetti negativi e deleteri che gravano all'esterno! Apprendere dettagli riferiti "al come siamo"  ci interessa molto e scopriamo particolari curiosi: essere incinta durante l'estate, a causa di vitamina D in più sintetizzata dalla mamma, farà sì che il bimbo nasca un centimetro più alto rispetto ad uno gestito in inverno. Sono noti gli effetti devastanti di fumo, alcool e inquinamento; la dieta della gestante non è elemento insignificante: se sarà ricca di proteine favorirà la muscolatura del feto e non l'adipe. Addirittura, sul feto si riflettono stati tali che potrebbero giustificare omosessualità e manie omicide. Mangiare troppo, mangiare pesce, bere vino, tanti piccoli dettagli che senza saperlo, incidono in modo evidente sul bambino. Vi sono tante situazioni e predisposizioni che coinvolgono il feto durante i nove mesi in grembo alla mamma.  Se oggi siamo come siamo sul piano fisico, psichico e intellettuale, dobbiamo chiedere alla nostra mamma come e cosa abbia fatto! Dal canto mio non l'ho mai chiesto e oggi men che mai, potrei chiederle spiegazioni. Posso immaginare la risposta, non ho prove, ma sono certo che se potesse, mi direbbe: "Figlio mio, dovevo scegliere con te: o ti concepivo bellissimo o ti facevo intelligente, divertente e brillante. Ho scelto la seconda opzione!". Mamma che ti devo dire? Visti i risultati devastanti e orribili, esaminate le due opzioni, secondo me non hai sentito la levatrice che, al momento del parto, diceva ad entrambi: "Sorridete, siete su scherzi a parte!".

sabato 17 aprile 2021

Si fa.-.--

 Notte - sereno - vento debole - umidità 75%

Mattino - sole - vento debole - umidità 64%

Pomeriggio - sole - vento debole  - umidità 57%

Pressione - 1020/1018 mb

Temperature - minima 3,6 max 15,7

Il sole sorge alle 6.34 tramonta alle 20.12



venerdì 16 aprile 2021

Tu mi inganni

 

 

 

 

Non so voi, ma ne ho piene le tasche della pubblicità subdola, strisciante e poco chiara. Non c'è posto, contesto e luogo dove non venga esercitata una proposta pubblicitaria spesso mendace e ingannevole. La subiamo sempre, possiamo fare zapping in tv quanto vogliamo, ma la incrociamo sempre e nelle forme più nebulose possibili. Non immaginate quanti prodotti pubblicizzati in tv, siano spesso sotto esame per eventuali omissioni e/o informazioni pasticciate volutamente, per indurre il potenziale acquirente in...tentazione. In fondo di questo si tratta: un offerta, un prezzo, una combinazione che attiri molto il telespettatore e lo convinca quanto meno a porre più attenzione. Ho posto la mia attenzione sui prodotti e sulle marche che nel tempo più o meno recente, siano state responsabili di messaggi non veri, fasulli e intorcinati, offerte impostate male e proposte peggiori con acque minerali, cosmetici, prodotti alimentari, arredamento, mobili, cucine, tv, elettrodomestici, servizi in genere, spettacoli ecc.ecc. Non avrei immaginato una massa enorme di spot  e aziende responsabili di furbate, omissioni, offerte e prezzi non corrispondenti alla realtà della vendita. C'è da un bel po' l'usanza, spero l'abbiate notato, di fare proposte con spot piuttosto lunghetti, ma ricchi di dettagli, informazioni e ogni elemento utile che possa interessare un acquirente. Prendiamo Mastrota, ottimo professionista specializzato ormai in questo settore pubblicitario. Lui è impegnato con alcune ditte per fare il suo lavoro. Prendiamo una poltrona singola: si apre il filmato e lui è posto dietro un ampia  fila di belle poltrone, diverse tra loro e colorate, in un insieme policromo molto attraente. Giorgio descrive i pregi dei vari modelli, le caratteristiche tecniche di ognuna e sottolinea come potrebbe essere nostra a sole 19,90 al mese in comode rate. Ma attenzione, non è tutto: se ne compri una ne riceverai un'altra a scelta, in OMAGGIO. Una offerta unica, eccezionale: due poltrone al prezzo di una potrebbero essere nostre con soli 19,90 euro al mese. Vabbè Mastrota, l'hai già detto e abbiamo capito, ma si può sapere quante cazzo di rate da 19,90 devo versarvi se volessi comprare il prodotto suggerito? Ecco come vanno gli spot: fateci caso, bla...bla...bla...ma si parla di rate (ovvio che sia conveniente la dilazione) senza anticipo, senza interessi e senza sapere quante ce ne appiccicano in totale. Chiamate il nr....in sovraimpressione ordinate....ma no, io il numero non lo chiamo, dovete buttare il veleno a dire il prezzo totale e reale prima che io possa chiamare! Macché, non avverrà mai, la gente chiama e poi...poi non lo so come va a finire, ma mi sembra estremamente scorretto. Sono tante le aziende coinvolte e sono molte le multe che si beccano per le loro volute insufficienze informative: vogliono i clienti al telefono per poter poi passare alla "vendita" vera e propria. In questi giorni il famosissimo "Poltrone & Sofà", un dei marchi più assidui presente su tutte le tv, è stata multata dall'Antistrust per pubblicità ingannevole: un milione di euro per uno spot che andava in onda dal 4 gennaio al nove febbraio 2020. Un paio di passaggi poco chiari erano sotto accusa: "doppi saldi doppi risparmi" e "48 mesi senza interessi" due proposte ingarbugliate e giocate sulle parole. Pertanto una sentenza è stata emessa con obbligo di pubblicazione su due quotidiani nazionali  e un milioncino che si perde. Già, si perde? Ma se rischiano tanto non sono perdite, sono solo piccoli ribassi di redditività, accade a loro ma accade a tutti coloro che nel campo delle pubblicità osano mentire, osano imbrogliare le offerte e le promozioni. Del resto offerte e promozioni sono quei due sostegni che sorreggono quasi tutta la nostra economia. Per la serie "Non si spaventa nessuno...noi osiamo". 

L'amico con una sola gamba

 Non ho mai combattuto contro gli avversari, se non con un’unica eccezione: la boxe.

In quel caso, purtroppo, o le prendi o le dai, ma anche entrambe le cose insieme. Ho smesso proprio perché, a mio vedere, sarebbe davvero una nobile arte quella del pugilato se non terminasse con l’effetto violento del pugno.
Il mio sogno è che in un futuro non lontano, come si usa dire, la faccenda evolva come per la spada, o il fioretto, che è uno sport con gli stessi movimenti e le stesse problematiche della prontezza di riflessi, caratteristica che anche il pugilato richiede.
Come è evoluta la scherma? Lampante… anziché infilzarsi, i duellanti segnano punti con un cartello elettronico che “sente” le toccate. Fosse così per la boxe, nessuno la vedrebbe più come sport violento.

Nel nuoto ho sempre gareggiato contro me stesso, vale a dire il mio tempo personale.
Il tentativo di migliorarsi è umanamente comprensibile e deriva dal fatto che nuotare tre chilometri ogni mattina per ottenere un decimo di secondo in meno nella tua gara esige anche il riscontro che non hai buttato del tempo, del danaro e impiegato tanto sacrificio per niente.
Nove nuotatori su dieci a venticinque – trent’anni crollano, proprio per l’eccessiva mole di lavoro in piscina.

Quel giorno avevo già vinto un oro, nella mia specialità: cento metri rana.
Fabio, il nostro allenatore del Brescia Nuoto, un bravo ragazzo di trent’anni che in gara non eccelle ma ha meriti grandissimi per il suo modo di fare la preparazione dei sessanta e più atleti in gara ogni volta, mi convinse a tentare anche nella gara dei cinquanta delfino.
Io, in quella specialità, ho un handicap; ho le gambe troppo lunghe, sproporzionate rispetto alla mia già notevole altezza, prossima ai centonovanta centimetri. Va da sé che le gambe tanto lunghe affondano e costituiscono un attrito notevole sia nello stile libero che nel delfino. In quest’ultimo poi si deve pure fare quel bellissimo movimento di dare una sorta di calcio all’acqua fingendo che in superficie ci sia un pallone che si vuol far affondare.
Ecco: io fatico a tirar fuori le gambe, troppo a fondo nella nuotata, ed allora perdo secondi preziosi.

Ci chiamano ai blocchi di partenza. L’emozione è grande perché nei tempi segnalati dalla Fisi dovrei arrivare secondo. Il probabile vincitore è un fiorentino, della Old Star nuoto Firenze. Fabio continua a dirmi: “Mino, ce la puoi fare. Stringi i denti”
Mino è il mio nomignolo per gli intimi: mia moglie, i miei figli, gli amici sub, nel nuoto e negli scacchi. Diminutivo di Giacomo… Giacomino… Mino.
Sorpresa delle sorprese: al blocco di partenza viene accompagnato, da un apposito assistente, un bell’uomo che, contrariamente ai nostri coetanei over sessanta, ha ancora i capelli neri, quasi corvini. Gran fisico, spalle larghe ma non eccessive, muscoli tonici e ben proporzionati. Venti centimetri più basso di me.
Dove sta la sorpresa, direte voi? Ebbene, l’uomo, un toscano di una simpatia unica, ha un piccolo handicap: ha una sola gamba. L’altra gli è stata amputata all’altezza dell’anca.
Il mio cuore per un attimo si ferma, quando vedo la fatica che fa per salire sul blocco di partenza.

Lo aiutano; poi lui si sistema, si piega su quella sola povera gamba, agguanta con determinazione la tavoletta con le mani, e con perfetto stile pone la testa fra le gambe, proprio come se ci fosse anche la seconda.

Allo sparo mi ritrovo in testa, dopo il tuffo: è sempre così, sono alto ed ho un notevole slancio. Alla mia sinistra c’è il campione di Firenze della Old Star, favorito, il quale piano piano sta recuperando centimetri su centimetri. Resisto… voglio farcela, per Fabio, per la squadra, per me stesso. I miei punti potrebbero far vincere l’oro a squadre.
A venti metri dal traguardo capisco che ce l’ho fatta… il mio avversario ha mollato.
Ma, ora che mi rilasso e non guardo più a sinistra e nuoto liberamente, comincio a sentire un tipico sciacquio, quello di un corpo che pare sempre più vicino alle mie orecchie. É proprio alla mia destra… è lui, l’uomo con una gamba sola.
Inesorabile, bracciata dopo bracciata, il rumore si avvicina… sciacc… shiii… sciacc… shiii…; sembra una macchina perfetta, non perde un colpo, cadenza da orologio svizzero.
Poco prima di toccare, riesco a scorgere la sua cuffietta bianca e le possenti braccia che escono in alto per lanciarsi sul blocco d’arrivo, simultaneamente, quasi un tuffo alla rovescia, da dentro a fuori l’acqua.
Un gesto atletico che mi ha impressionato, devo essere sincero.
Tutti insieme voltiamo la testa al tabellone elettronico d’arrivo… sono secondo, il primo è lui, corsia numero sei.
Ho una sensazione mista, nel cuore… gioia, dolore, fatica, stupore. Il tutto diventa commozione, che sul podio della premiazione diventa per me groppo alla gola e per il pubblico un applauso mai sentito. Anch’io mi unisco agli applausi, interrotti dal vincitore che mi vuole stringere la mano. Lo fa, ed io, che ho una stretta esagerata, per la prima volta in vita mia ho capito cos’è una morsa d’acciaio.

Oggi io e Gianni siamo diventati grandi amici e quando ci troviamo in manifestazioni regionali toscane io faccio un gran tifo per lui… ah, non faccio più gare a delfino, io sono un ranista, c’è poco da fare… avete presente com’è una rana… braccine corte, gambe lunghissime… solo che io ho anche le braccia lunghe, purtroppo. Sono un ranista con un altro tipo di handicap.
Ma, a ben pensarci, siamo tutti handicappati in questa vita che a volte si dimostra crudele, più di certe belve umane.



Teen show

 Notte - variabile - vento debole - umidità 74%

Mattino - variabile - vento debole - umidità 66%

Pomeriggio - sole - vento debole/moderato - umidità 55%

Pressione - 1020/1017 mb

Temperature -m minima 4,2 max 14,9

Il sole sorge alle 6.36 tramonta alle 20.11



Alessia sei una spia?

 

 

 

 

Credo che Alessandro Gassmann si sia cacciato in una incresciosa e fastidiosa situazione, a causa di una delazione piuttosto severa, ma opportuna. Alcuni giorni fa ha notato che un vicino di casa, non sappiamo quanto vicino, avesse gente in casa per festeggiare qualcosa visto il clima festoso e rumoroso. Alessandro, come in molti sappiamo, è una persona civilissima e osservante delle regole: specie in questo ultimo anno di covid, è intervenuto sui tanti problemi correlati, per esprimere le sue idee circa il rispetto e l'osservanza di regole, norme e divieti. Non è uno che le manda a dire, parla con cognizione di causa, dice verità incontrovertibili e si assume in prima persona, la piena responsabilità di ciò che sostiene. Questa volta ha fatto la "spia", ha telefonato alla polizia per segnalare il mancato rispetto delle norme sull'assembramento in casa: una festa a Roma non era possibile organizzarla e quindi una trasgressione a tutti gli effetti. La polizia è intervenuta e sono scattate le salate multe previste. L'avesse mai fatto, la rete nella sua veste più odiosa e insopportabile, si è buttata a capofitto sull'accaduto, attaccando duramente e poco amichevolmente l'attore, accusandolo di essere una spia e un odioso delatore. Sono giorni che se ne parla, lui si difende  come al solito e la storia per il momento non si placa. Ancor di più perché ora sono scesi in campo alcuni colleghi attori per difenderlo a spada tratta. La storia non è complicata, non ci sono risvolti articolati da analizzare e studiare per entrare nel merito. La domanda è semplice, diretta e chiara: "Hai denunciato un vicino, ebbene sei una spia, uno che fa male al suo prossimo senza pensarci su". Beh, lui sarà anche un prezzolato delatore, ma voi che avete scelto di contravvenire le ferree regole in vigore, siete venuti meno insultando la comunità e superando le buone ragioni civili e sociali.  Molti sostengono che avrebbe fatto bene se fosse andato a parlare e cercare di convincere il vicino perché evitasse l'assembramento. Già e se lo menavano, o lo minacciavano di vendicarsi? Chi può mai sapere come reagisce una persona se venisse richiamata al rispetto della legge e degli altri? Quanti oggi per molto meno, tirano fuori coltelli o armi da fuoco e reagiscono senza pensarci su? Bella situazione vero? Si fa il proprio dovere da buon cittadino e sei mazzolato, c'è da sentirsi in pieno clima mafioso: se parli muori! Andiamo su, se veramente siamo giunti alle chiacchiere infinite, alle discussioni modello: "Finché capita agli altri, io la penso così", mentre se capitasse a me, io la penserei diversamente, allora non abbiamo una coscienza, un onore, uno stato sociale fermo, saldo e omogeneo come dovrebbe essere per tutti. Siamo bravi a parlare ma quando c'è da fare fatti concreti tutti a girare la testa dall'altra parte! Insomma, da che parte stiamo? Chi sbaglia? Chi denuncia e passa per una spia? Chi fa il proprio dovere, chi tenta di parlare con un colpevole e si becca una coltellata e/o una vendetta a posteriori? Per quello che stia accadendo, la moglie di Alessandro ha confessato la sua paura, magari i vicini sono brave persone e non c'è da temere una loro sortita in avanti, ma i leoni da tastiera  che tipi sono? Minacciano o scherzano?  

giovedì 15 aprile 2021

Poco poco

 Notte - variabile - vento debole - umidità 76%

Mattino - variabile - vento moderato - umidità 69%

Pomeriggio -  variabile, pioggia - vento moderato - umidità 87%

Pressione - 1018/1017 mb

Temperature - minima 6,5 max 9,9

Il sole sorge alle 6.38 tramonta alle 20.10



L'altra faccia della medaglia

 

 

 

 

E' questa l'altra faccia della medaglia: la signora che vedete nella foto. Ieri ho accennato alla Ferragni e ai suoi grandiosi affari, mi sembra giusto oggi, dedicare qualche riga alle influencer over....assai! Non se ne parla spesso, eppure ne avrebbero diritto visto che alla pari delle giovani che nascono e crescono come funghi quotidianamente, anche le nonne influencer sono a colorare e a ravvivare il mondo delle donne che animano e agitano la rete. Dette le "Granfluencer" per il loro dato anagrafico avanzato, sono alla stregua delle colleghe più giovani e credetemi, fanno proseliti e seguaci. Lo dimostrano i like che ricevono e che non sono fasulli, dati "tanto per..." ma attestano fedeltà e attenzione. Le nonne non si tirano indietro, si mostrano anche nude o senza veli se c'è da evidenziare capi di lingerie o capi di biancheria intima, sono disposte a tutto e le case produttrici se ne servono spesso e volentieri. Nonna Licia di Viterbo ha 91 anni, è ancora attiva e non disdegna la sua apprezzata presenza in rete. Sono in molti casi, donne rimaste sole e spesso in depressione perché non sanno cosa fare, i primi ad accorrere in loro aiuto sono i giovani nipoti: le spingono e fare ciò che non avrebbero mai sospettato e riescono a rinascere a nuova vita. Ve se sono tante, cercatele e scoprirete un mondo a parte dove si fanno e si dicono le stesse cose di questo mondo! Curiosate, noterete dolcezza, serenità, voglia di fare ma con calma senza correre per il grande e spettacolare business dei giovani. Adorerete il contatto diverso e piacevole, l'approccio complice e intimo, familiare e amichevole. Insomma contesti diversi, magari finalizzati allo stesso scopo delle giovani influencer, ma loro non producono "strafalcioni" per vendere i loro marchi carissimi. Tanto per fare il campanilista, vi segnalo la nonna Maria di Bari: date un occhiata e poi mi dite!

mercoledì 14 aprile 2021

Sandra

 Notte - sereno - vento assente - umidità 77%

Mattino - sole - vento debole - umidità 63%

Pomeriggio - sole,variabile - vento debole - umidità 69%

Pressione - 1016/1012 mb

Temperature - minima 4,0 max 14,7

Il sole sorge alle 6.39 tramonta alle 20.08



Innarrestabile

 

 

 

 

Non è un biberon e non cominciamo a fare gli spiritosi. E' una borraccia come tante, bella da vedere e se notate bella griffata con nome e cognome. Avuta la stura da TOD'S che l'ha coinvolta nell'azienda e quindi autorizzata a sedere al tavolo del consiglio d'amministrazione, la Chiara Ferragni ormai elevata, assunta in seno alla grande finanza. Tutti gli aggettivi che si possono sprecare per lei, sarebbero riduttivi, non  all'altezza delle sue grandi possibilità in tutti i sensi e come realmente provato dalle sue vittoriose imprese finanziarie. La borraccia, appena messa in vendita,  è andata esaurita circa 50 minuti dopo e...non erano pochi pezzi. Prodotta in con collaborazione  con "24 Bottles", è tutta in acciaio inox, un rivestimento molto chic e il pattern glitterato. Conserva il contenuto freddo o caldo e mantiene le temperature previste: 24h per il freddo e 12h per il caldo. Costo 39 euro e grande dispiacere per tutti i fan delusi: non sono riusciti a comprarla perché esaurita troppo in fretta. Io come quella ne posseggo tre. Non c'è logo, non c'è firma e le ho pagate molto meno. Posso assicurare che ottemperano perfettamente al loro scopo e...anche più: bevande fredde per 26 h e bevande calde per 13h. Continuate a fare il tifo, continuate a strapparvi le vesti e i capelli per questa signora, lei si merita tutto ciò perché ci sa fare moltissimo, voi invece perché la arricchite abboccando alle sue esche. Quando penso alle persone che non possono comportarsi come la pletora dei "colatori di grasso", sto male per colpa vostra miei cari sbruffoncelli. 

i capelli coprono